PER PASSARE DALLE APPARENZE AI FATTI CONCRETI
La canzone "Sogna, ragazzo, sogna" è un inno alla speranza, alla determinazione e alla capacità di realizzare i propri sogni. Le parole profonde e significative del testo, scritte dallo stesso Roberto Vecchioni, ispirano chiunque abbia un desiderio nel cuore a non smettere mai di credere in se stesso e a lottare per ciò che vuole raggiungere

Sogna, ragazzo, sogna, inno alla speranza, alla determinazione, alla capacità di realizzare i sogni

L' ALTERNATIVA CHE SARA'

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venerdì 13 dicembre 2024

LA NARRAZIONE FAVOLISTICA DELL’APPARENZA E LA DUREZZA DELLA CRUDA REALTA’

In data 5 dicembre c.a. è stato pubblicato il Decreto Dirigenziale della Regione Calabria relativo all’Approvazione Definitiva del Piano “interventi di ampliamento e messa in sicurezza degli impianti cimiteriali della Regione Calabria” dal quale, con sgomento, abbiamo appreso che il Comune di Roccella Ionica è stato escluso in quanto comune moroso, cioè comune che non ha versato alla Regione Calabria il dovuto per il conferimento dei rifiuti solidi urbani che ammonta a 606.953,11 euro.

E questo a dispetto della narrazione favolistica che negli anni trascorsi e fino a tutt’oggi il Sindaco Vittorio Zito ed il coro silente dei suoi consiglieri di maggioranza hanno sbandierato sui pretesi primati del Comune di Roccella Ionica, sulla sua florida situazione finanziaria e sulle magnifiche sorti e progressive che lo attendono.

La realtà, quindi, si è manifestata nella sua cruda durezza ed ha dimostrato che a dispetto dei proclami e della vanagloria il nostro comune, nonostante la costante e duratura sottoposizione dei suoi cittadini ad un regime di vessazione tributaria con inaccettabili ed intollerabili progressivi iperbolici aumenti annuali di TARI, IMU e di ogni altra forma di tassa e balzello, non sia in condizione di adempiere ordinatamente al pagamento degli importi dovuti agli enti sovracomunali. 

E tutto questo accade nel mentre si contraggono con la Cassa Depositi e Prestiti inutili mutui per ben ulteriori quattro milioni di euro (che si sommano agli oltre dieci milioni di euro già contratti in precedenza con la predetta Cassa) che graveranno a lungo sulla testa dei contribuenti di Roccella Ionica e nel mentre si dilapidano ulteriori centinaia di migliaia di euro per lo svolgimento di manifestazioni di scarso o del tutto inesistente valore culturale. 

L’esclusione del nostro comune dai finanziamenti del piano degli interventi per gli ampliamenti cimiteriali, intanto, avrà l’immediato effetto di un ennesimo rinvio sine die dello svolgimento dei lavori di ampliamento del cimitero comunale con ulteriore aggravio di oneri per i cittadini roccellesi costretti a pagare gli interessi che continuano a decorrere sul mutuo di 800.000,00 euro concesso nell’anno 2018 a tale scopo dalla Cassa Depositi e Prestiti ed il perdurare dei disagi nei servizi cimiteriali dovuti alla scarsezza di disponibilità di posti per le sepolture.  

Ovviamente, invece, molte altre amministrazioni comunali calabresi sono state incluse nel piano e ciò dimostra inconfutabilmente che ci sono amministrazioni efficienti e sensibili che operando con oculatezza nell’interesse della comunità amministrata riescono ad ottenere l’abbattimento dei costi ed al contempo il miglioramento dei servizi ed invece amministrazioni incapaci, inefficienti ed insensibili, come quella del Comune di Roccella Ionica, che riescono solo a determinare sprechi senza alcun miglioramento dei servizi offerti alla popolazione.

Da questa vicenda emerge ulteriormente la conferma di come sia stata carpita la buona fede dei cittadini di Roccella Ionica che hanno rinnovato la loro fiducia a questa amministrazione. 

Crediamo che ormai ce ne sia abbastanza affinchè i Roccellesi aprano gli occhi, si sveglino dal loro torpore ed assumano un ruolo attivo per promuovere un cambiamento della realtà comunale.



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MIGRANTI, CIMITERO, SPORCIZIA E STRADE DISSESTATE...

La precaria accoglienza dei migranti in strutture inadeguate, il mancato ampliamento del cimitero, la sporcizia e il disastro delle strade cittadine e periferiche del paese, e tanto altro... Per chi vuole conoscere la verità dei fatti, per chi non tollera più il fumo negli occhi che gettano gli amministratori di Roccella, per chi ha voglia di mettersi in gioco e cambiare questo stato improduttivo e inconcludente di gestione del nostro paese...

LE FREGATURE DEL NUOVO PIANO STRUTTURALE

Con l'abbassamento delle stime di crescita demografica del nostro paese, da 21 mila residenti con il vecchio piano regolatore a 13 mila con il piano strutturale, tantissime persone che oggi hanno dei terreni potenzialmente edificabili e che per 40 anni stanno pagando le tasse (ICI e IMU) in quanto terreni edificabili, fra qualche mese, improvvisamente, si potranno trovare un terreno non più edificabile. A questo aggiungiamoci la volontà politica di valorizzare, e quindi rendere edificabili, dei terreni di "amici" degli amministratori situati sopra l'area portuale. Si sappia quindi, a questo punto, che i cittadini che saranno fregati saranno proprio tanti. Tutto questo avverrà con l'approvazione del piano strutturale generale che questa amministrazione vuole far passare in silenzio, nonostante la legge impone che le scelte dei piani strutturali di un comune debbono essere messe a conoscenza, condivise con i cittadini, i tecnici, gli imprenditori, ed aperti alle modifiche prima dell'approvazione in Consiglio Comunale. Di questo parla approfonditamente l'avv. Domenico Circosta ospite in un "60 News" di Telemia.