PER PASSARE DALLE APPARENZE AI FATTI CONCRETI
La canzone "Sogna, ragazzo, sogna" è un inno alla speranza, alla determinazione e alla capacità di realizzare i propri sogni. Le parole profonde e significative del testo, scritte dallo stesso Roberto Vecchioni, ispirano chiunque abbia un desiderio nel cuore a non smettere mai di credere in se stesso e a lottare per ciò che vuole raggiungere

Sogna, ragazzo, sogna, inno alla speranza, alla determinazione, alla capacità di realizzare i sogni

L' ALTERNATIVA CHE SARA'

L' ALTERNATIVA CHE SARA'


giovedì 26 giugno 2025

FERMATE GLI INCAGLIAMENTI DELLE BARCHE A VELA



In questi giorni e in queste ore le barche a vela che entrano al Porto delle Grazie continuano ad incagliarsi a causa del fondale sabbioso molto basso (in alcune parti meno di un metro).

Qualche giorno fa abbiamo denunciato, attraverso un nostro comunicato, tutte le criticità del Porto di Roccella partendo proprio dall’annoso problema dell'insabbiamento.

Non possiamo rimanere in silenzio davanti al susseguirsi delle imbarcazioni che rimangono bloccate all'entrata del porto rischiando la rottura della chiglia delle loro barche se non addirittura il capovolgimento.

Un problema questo del Porto di Roccella non segnalato né nelle carte nautiche né in rete. 

Solo via radio, diportisti che hanno già frequentato il nostro porto, segnalano la pericolosità dell'imboccatura del Marina di Roccella a chi naviga nei paraggi.

Questo titolo di porto pericoloso di certo non è un riconoscimento che fa bene all'immagine del Porto e di Roccella.

Da qualche giorno abbiamo appurato dall’albo pretorio del Comune che sono stati affidati i lavori per il dragaggio. 

Di certo era necessario che il dragaggio venisse fatto ad inizio primavera in maniera tale, oggi, da consentire il comodo passaggio dei diportisti che vogliono fermarsi al Porto di Roccella.

In attesa dei tempi tecnici per l'inizio dei lavori per il dragaggio, invitiamo il Comune di Roccella Jonica e la Società Porto delle Grazie di trovare delle soluzioni immediate (indicazioni tramite boe galleggianti o messa a disposizione di una pilotina) per agevolare le imbarcazioni in entrata e in uscita e fare in modo che gli incagliamenti che si stanno ripetendo in questi giorni non avvengano più.

Link:

https://www.telemia.it/barche-a-vela-incagliate-al-porto-delle-grazie-il-gruppo-consiliare-di-opposizione-lancia-lallarme/

https://www.facebook.com/share/v/1EyGL2vpzy/

https://www.ilreggino.it/politica/2025/06/23/roccella-jonica-il-gruppo-roccella-in-comune-lancia-lallarme-fermate-gli-incagli-delle-barche-a-vela/?amp=

https://www.costajonicaweb.it/roccella-jonica-rc-gruppo-consiliare-roccella-in-comune-fermate-gli-incagliamenti-delle-barche-a-vela/


Nessun commento:

Posta un commento

MIGRANTI, CIMITERO, SPORCIZIA E STRADE DISSESTATE...

La precaria accoglienza dei migranti in strutture inadeguate, il mancato ampliamento del cimitero, la sporcizia e il disastro delle strade cittadine e periferiche del paese, e tanto altro... Per chi vuole conoscere la verità dei fatti, per chi non tollera più il fumo negli occhi che gettano gli amministratori di Roccella, per chi ha voglia di mettersi in gioco e cambiare questo stato improduttivo e inconcludente di gestione del nostro paese...

LE FREGATURE DEL NUOVO PIANO STRUTTURALE

Con l'abbassamento delle stime di crescita demografica del nostro paese, da 21 mila residenti con il vecchio piano regolatore a 13 mila con il piano strutturale, tantissime persone che oggi hanno dei terreni potenzialmente edificabili e che per 40 anni stanno pagando le tasse (ICI e IMU) in quanto terreni edificabili, fra qualche mese, improvvisamente, si potranno trovare un terreno non più edificabile. A questo aggiungiamoci la volontà politica di valorizzare, e quindi rendere edificabili, dei terreni di "amici" degli amministratori situati sopra l'area portuale. Si sappia quindi, a questo punto, che i cittadini che saranno fregati saranno proprio tanti. Tutto questo avverrà con l'approvazione del piano strutturale generale che questa amministrazione vuole far passare in silenzio, nonostante la legge impone che le scelte dei piani strutturali di un comune debbono essere messe a conoscenza, condivise con i cittadini, i tecnici, gli imprenditori, ed aperti alle modifiche prima dell'approvazione in Consiglio Comunale. Di questo parla approfonditamente l'avv. Domenico Circosta ospite in un "60 News" di Telemia.