GRUPPO CONSILIARE
"ROCCELLA IN COMUNE - PRIMA LE PERSONE"
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OGGETTO: INTERROGAZIONE AL SINDACO CON RICHIESTA DI RISPOSTA SCRITTA COME DA ART. 27 DEL REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE.
Come noto da diversi mesi il servizio di guardia medica a Roccella Jonica viene erogato in maniera parziale ed incostante creando non pochi disagi ai cittadini che durante le ore notturne, nei fine settimana e nelle giornate festive vengono privati della opportuna e necessaria continuità assistenziale.
L’indisponibilità del servizio viene comunicata agli utenti di volta in volta, attraverso l’affissione presso la struttura di Via Vittorio Emanuele della comunicazione scritta inviata al Sindaco del Comune dal Direttore del Distretto Sanitario.
La motivazione di tale carenza viene addebitata alla mancanza di personale medico sufficiente alla copertura dei turni e i cittadini vengono contestualmente invitati , in caso di necessità, a rivolgersi telefonicamente alla Guardia Medica di Marina di Gioiosa Jonica.
Tale indicazione non è certo la soluzione più idonea per sopperire ad esigenze di immediatezza ed efficienza di un servizio che ha ad oggetto il bene peculiare della salute dei cittadini, né fa comprendere le motivazioni per cui la carenza del personale sanitario debba compromettere solo il presidio di Roccella Jonica.
Medesima considerazione è ritenuta doverosa anche nei confronti degli operatori sanitari che espletano il servizio presso il presidio alternativo che si vedono gravati di un potenziale bacino di utenza proveniente da Roccella Jonica indubbiamente superiore rispetto a quello ordinario, con conseguente difficoltà a sopperire tempestivamente alle relative richieste di assistenza.
Si rammenta inoltre che il servizio di Guardia Medica può essere espletato per via telefonica attraverso consigli e suggerimenti, ma che nella maggior parte dei casi è necessario che il paziente venga visto e visitato dal medico o presso la struttura o, nel caso di impossibilità di movimento, presso lo stesso domicilio.
E’ evidente quindi quanto tale situazione possa essere disagevole e compromissoria della salute di numerosi utenti che, per la maggior parte, sono in età avanzata o portatori di patologie invalidanti.
In considerazione di quanto sopra si chiede al Sig. Sindaco in qualità di autorità sanitaria locale:
Se vi sono stati contatti o accordi preliminari con l’ASP competente al fine di studiare strategie alternative a quelle in atto o se invece la decisione di dirottare l’utenza roccellese ad un servizio di Guardia Medica esterna sia stata adottata unilateralmente dall’Azienda Sanitaria;
Se ritiene che le comunicazioni dell’ASP debbano essere considerate alla stregua di presa d’atto da accettare passivamente o se ritiene di dover richiedere una rivalutazione ai fini della revisione delle decisioni prese in altra sede a scapito della salute dei suoi cittadini, esercitando le prerogative facenti capo al Sindaco in materia di partecipazione alla pianificazione dei servizi sanitari e socio – sanitari locali.
Si rimane in attesa di riscontro scritto nei tempi previsti dal Regolamento del Consiglio Comunale a questo Gruppo Consiliare e, in ogni caso, di una corretta ed idonea informazione a tutta la cittadinanza sugli strumenti e le azioni che si intende intraprendere per il ripristino ottimale del servizio.
Consiglieri:
Belcastro Claudio, Ursino Vincenzo, Zajac Agnese, Iervasi Nicola.
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