PER PASSARE DALLE APPARENZE AI FATTI CONCRETI
La canzone "Sogna, ragazzo, sogna" è un inno alla speranza, alla determinazione e alla capacità di realizzare i propri sogni. Le parole profonde e significative del testo, scritte dallo stesso Roberto Vecchioni, ispirano chiunque abbia un desiderio nel cuore a non smettere mai di credere in se stesso e a lottare per ciò che vuole raggiungere

Sogna, ragazzo, sogna, inno alla speranza, alla determinazione, alla capacità di realizzare i sogni

L' ALTERNATIVA CHE SARA'

L' ALTERNATIVA CHE SARA'


martedì 3 giugno 2025

UN PORTO ALLA DERIVA



Nell’ultimo periodo si sono susseguite le imbarcazioni che sono rimaste arenate ed incagliate nel banco di sabbia presente davanti l'imboccatura del Porto delle Grazie di Roccella Jonica.

Se ne sono contate una decina e gli episodi di incagliamento sono avvenuti anche con il mare grosso, con rischi gravi per i natanti e le persone.

Solo l'intervento della Capitaneria di Porto ha consentito il disincagliamento delle imbarcazioni.

Purtroppo, il problema dell'insabbiamento nell'imboccatura del porto è dovuto alla scelta sciagurata di collocare il porto nella sua attuale posizione e non potrà mai essere risolto in via definitiva.

In questi anni molto sporadicamente sono stati realizzati interventi di dragaggio impiegando ingenti fondi pubblici, ricevuti e spesi dal Comune.

Eppure l'atto di concessione marittimo firmato il 5 maggio 2014 tra comune e società Porto delle Grazie prevede espressamente che l’attività di dragaggio deve essere effettuata a cura e spese della società di gestione:

“Il concessionario si impegna a: provvedere, a sua cura e spese e per tutta la durata della concessione, alla perfetta manutenzione ordinaria e straordinaria delle pertinenze demaniali concesse tenuto conto dello stato dell'area e dei beni cosi come si presentano alla data della presente concessione. Di provvedere ai dragaggi necessari per il ripristino/mantenimento delle quote batimetriche necessarie per il transito delle imbarcazioni negli specchi acquei delle darsene in concessione ricompresa l'imboccatura del porto. In particolare i lavori di dragaggio della linea di imboccatura del porto dovranno essere assentiti, ai fini della sicurezza della navigazione dalla Autorità Marittima previa autorizzazione da parte del Comune di Roccella Jonica - settore Demanio.”.

Contravvenendo a tale obbligazione, invece, dal 2014 ad oggi, fatto salvo il periodo in cui ha svolto la funzione di amministratore il dott. Fabio Filocamo che si è attivato per ripristinare il mezzo per il dragaggio, la Società Porto delle Grazie non ha mai provveduto al dragaggio, mentre il Comune ha richiesto, ottenuto e sperperato centinaia di migliaia di euro di fondi pubblici.

L'insabbiamento è solo la punta dell'iceberg di una infrastruttura che fa acqua da tutte le parti poiché l'amministrazione comunale non ha mai avuto una visione progettuale e non è mai riuscita a fare del Porto un volano di sviluppo per Roccella e il Comprensorio.

Un Porto con una pessima gestione affidata dagli amministratori comunali da oltre due anni, ad un’anonima figura sconosciuta a tutti (ma hanno imparato a conoscerlo bene i diportisti), per avvantaggiare i loro interessi politici attraverso operazioni clientelari (leggasi bando ristorante ed assunzioni)

Un amministratore senza titoli, pagato 120 Mila euro l'anno, capace di scontentare tutti i diportisti e di disfare, in due anni, tutto quello che aveva costruito il precedente amministratore che, oltre ad essere laureato ed a possedere una specializzazione ad Harvard (la prima università al mondo), vantava una vasta esperienza in attività di gestione, maturata in una serie di prestigiosi incarichi, pubblici e privati, prima ancora di ricoprire il ruolo di amministratore unico del porto di Roccella Ionica.

Un amministratore, quello odierno, capace solo di dire al comitato dei diportisti “Se non siete contenti, ve ne andate!” solo perchè si sono giustamente lamentati di non poter accedere al porto con l’auto per poter arrivare alla propria barca per il carico/scarico delle attrezzature.

Infatti, l'accesso al Porto non è più consentito alle autovetture e i carrellini sono pressoché inesistenti.

Questo perché è stata fatta la scelta sconsiderata di rimuovere la pavimentazione del porto, costituita da mattoni di elevato spessore, di calcestruzzo ben resistenti, per impiantare al loro posto delle piastrelle “che non vanno sporcate ne percorse con automobili perché si rompono!”

Le aree di utilizzo per carico e scarico oggi servono solo per le passeggiate e i selfie, non per garantire i servizi ai diportisti.

Un porto insicuro dove ogni giorno si verificano episodi di vandalismo e si riscontrano continui accessi sulle barche, soprattutto di notte, sulle quali estranei vanno a bivaccare o addirittura a rubare.

Eppure i presupposti essenziali per un “Marina Resort” sono la recinzione delle banchine e dei pontili, completamente assenti al Porto di Roccella, così come ogni tipo di custodia e impianto di videosorveglianza.

Improvvisamente sono stati chiusi i bagni e le docce dei diportisti con buona pace di quanti hanno pagato per l’inverno e ora non hanno come lavarsi o andare in un servizio igienico decente.

Inoltre, le tariffe annuali per i posti barca sono ogni anno sempre più alte e sono stati eliminati dal contratto anche i servizi di varo e alaggio che prima erano compresi.

L’ultima novità in materia è, poi, la fantomatica offerta bluff per il rinnovo del contratto di ormeggio diversi mesi prima della scadenza. Una vero e proprio "avvertimento" per i diportisti: “rinnovate e pagate entro il 15 dicembre perchè poi non si sa se ci saranno degli aumenti”. 

E’ evidente che si è trattata di un’operazione per rimpinguare le casse rimaste all’asciutto. Già perché mentre il precedente amministratore aveva lasciato i bilanci in attivo, oggi evidentemente siamo a rosso profondo!!!

La società non ha effettuato nessun investimento. Del piano degli ormeggi non c'è traccia in nessun sito, e siamo ancora in attesa degli incrementi dei posti barca di elevata dimensione. 

Gli investimenti riguardano solo lavori per finanziamenti ottenuti dal Comune dal Ministero dei Trasporti. Lavori molti dei quali, come dicevamo prima, non hanno ne senso ne logica: rompere il vecchio per ricostruire il nuovo con l’obiettivo di sperperare il denaro pubblico, senza considerare che quel che viene realizzato peggiora invece che migliorare i servizi.

Questa è la situazione del "porticciolo" (così viene definito su Google) di Roccella Jonica.

Diportisti che, con l'alto rischio di rompere la propria barca, sicuramente non verranno o torneranno in questo Porto. E già, perché, nonostante l’aria fritta dei numeri che vengono riferiti, quest’anno c’è stata una perdita di oltre il 30% al distributore di benzina.

Il nostro porto non è per nulla appetibile; il fondale basso frena l’accesso delle barche scoraggiando i diportisti che scelgono altri porti più sicuri.



INCURIA PLESSI SCOLASTICI E TORRE DI PIZZOFALCONE

Nella giornata odierna abbiamo provveduto a protocollare un documento, rivolto all'assessore all'ambiente Avv. Chiefari e alla consigliera con delega al diritto allo studio Avv. Bova e per conoscenza al Sindaco, con delle segnalazioni relative allo stato di degrado in cui versano i plessi della scuola Primaria di via Cannolaro e via Giardini e il percorso panoramico che da Via Città porta alla Torre di Pizzofalcone. 

Ecco di seguito il documento.


Testo delle segnalazioni per esteso:

1. Incuria spazi esterni scuole materne Giardini e Cannolaro;

2. Sporcizia e incuria percorso zona panoramica Torre di Pizzofalcone.


Segnalazione 1.

Premesso che:

La frequenza per i bambini della scuola dell'infanzia prosegue fino al 30 Giugno c.a.;

Che gli spazi esterni, gli ingressi e le aree che potrebbero essere adibiti al gioco dei bambini, nei plessi della scuola materna di via Giardini e via Cannolaro, risultano impraticabili perché con erbacce alte;

Considerata la circolare n.192 firmata dalla dirigente scolastica dott.ssa Lucia Pagano nella quale, fra l'altro, raccomanda ai responsabili di plesso di “assicurarsi che gli spazi verdi della scuola siano puliti e sani, privi di rifiuti e oggetti pericolosi”;

CHIEDIAMO:

che gli spazi esterni dei due plessi scolastici siano al più presto ripuliti con il dovuto taglio delle erbacce, onde consentire la normale frequenza dei bambini fino al 30 Giugno p.v.


Segnalazione 2.

Premesso che:

Il 28 febbraio scorso il nostro gruppo consiliare ha inviato una interpellanza al sig.Sindaco chiedendo quali sono le decisioni che saranno assunte per la riqualificazione della Torre di Pizzofalcone;

Su segnalazione di alcuni visitatori, abbiamo rilevato che il percorso che da via Città porta alla scalinata da cui si sale verso la cima della Torre di Pizzofalcone, è in stato di abbandono e la vegetazione ostruisce la strada;

la grotta che si trova all'inizio della scalinata in ferro è piena di sporcizia di ogni genere;

la risposta del sindaco all’interpellanza in questione rilasciata nel corso del consiglio comunale del 27 marzo 2025 è stata: “ trattasi di un'area chiusa perché già interessata da una frana”;

l'area che, come riferisce il sindaco è interessata da una frana, non è circoscritta con nessun divieto di entrata o percorribilità;

CHIEDIAMO:

che il percorso che da via Città porta alla torre di Pizzofalcone nonché la grotta scavata nella roccia a fianco l'inizio della scalinata in ferro, siano ripuliti dalla sporcizia e dall'intensa vegetazione che ne ostruisce il passaggio, oppure, nel caso vi siano rischi di frana, che venga vietato l'accesso ai visitatori con adeguate recinzioni e tabellazioni. L’incolumità e la sicurezza dei visitatori e dei cittadini , prima di tutto.

Fiduciosi in un vostro pronto intervento alle nostre segnalazioni, porgiamo i nostri sinceri e cordiali saluti.


Foto dei plessi scolastici:





Foto del percorso della Torre di Pizzofalcone.












mercoledì 14 maggio 2025

PREVISTA LA CONCLUSIONE DEI LAVORI DEL LUNGOMARE A FINE MAGGIO

Il 13 Marzo scorso, quando abbiamo riscontrato che i lavori del Lungomare lato sud erano bloccati, abbiamo elaborato e trasmesso al sindaco una interpellanza con la richiesta di una serie di risposte.






L'interpellanza in questione è stata inserita nell'ordine del giorno del Consiglio Comunale del 27 Marzo scorso.

Ecco la risposta rilasciata e pubblicata nell'albo pretorio del sito del Comune di Roccella Jonica. 



Ci auguriamo che le garanzie offerte per il termine dei lavori si tramutino in realtà per consentire alle attività balneari, e non solo, presenti nel lungomare, di avere un agevole accesso alle proprie strutture e poter iniziare una proficua stagione turistica.

venerdì 9 maggio 2025

LA NOSTRA PRESENZA ALLA MANIFESTAZIONE SULLA SANITÀ CALABRESE

 Il nostro Consigliere Claudio Belcastro, insieme a una rappresentanza dell'associazione delle minoranze della Locride, sarà presente sabato 10 Maggio alla manifestazione "Sanità, Calabria alza la testa" che si terrà a Catanzaro in piazza Prefettura a partire dalle ore 15,30.




TUTTE LE ISTRUTTORIE APERTEI DALLA CORTE DEI CONTI CONTRO IL COMUNE DI ROCCELLA JONICA.

La Corte dei Conti ha aperto, nei confronti del Comune di Roccella Jonica, decine di istruttorie riguardo inosservanze e anomalie relative agli esercizi finanziari a partire dal 2015, con richieste di accertamento rimaste, nel corso degli anni, inevase.

Nell'intervento di Claudio Belcastro, capogruppo di "Roccella in Comune - prima le persone", in Consiglio Comunale del 7 maggio scorso, vengono riferite tutte le istruttorie della Commissione della Corte dei Conti trasmesse al Comune.






domenica 4 maggio 2025

IL 6 MAGGIO INCONTRO DELL'ASSOCIAZIONE DELLE MINORANZE DELLA LOCRIDE CON IL PREFETTO DI REGGIO CALABRIA.

Come annunciato in più occasioni, abbiamo chiesto un incontro in Prefettura per presentarci come Associazione delle minoranze consiliari della Locride. Incontro che ci è stato accordato per la mattinata di martedì 6 maggio prossimo e per il quale siamo soddisfatti della celerità nella risposta e del fatto che questo incontro ci sia stato accordato. 



Si tratta certamente di una visita dovuta all’istituzione più prossima e organo legislativo preposto ad occuparsi delle tante problematiche degli enti locali, ma non sarà soltanto un incontro di cortesia istituzionale in quanto riteniamo di una certa urgenza esporre a Sua Eccellenza, Dottoressa Vaccaro, alcune problematiche che si vstanno riscontrando con crescente frequenza per ciò che riguarda il diritto delle minoranze all’accesso agli atti richiesti, diritto sancito per legge e sempre più spesso negato dalle maggioranze. 

A questo proposito, vogliamo altresì evidenziare come sempre più spesso vengano a mancare le figure istituzionali interne di garanzia, cioè i presidenti del consiglio comunale, che fin troppo spesso agiscono per conto delle sole necessità delle maggioranze di cui sono espressione. 

In una realtà così complessa da amministrare, come certamente risulta essere il territorio della Locride, risulta incomprensibile la rinuncia senza motivi apparenti all’apporto delle minoranze, soprattutto laddove risultino essere collaborative e aperte al confronto. 

Spesso ci si dimentica del ruolo assegnato dai cittadini stessi alle minoranze, cioè il ruolo di stimolo politico e di primo organo di autocontrollo delle Amministrazioni. 

Se a tutto ciò si aggiunge la continua compressione per motivi di permessi lavorativi sempre più restrittivi e di diritto ad esercitare i compiti propri del mandato elettivo del ruolo dei consiglieri, si finisce per svilire ulteriormente la democrazia e la rappresentanza nei consigli comunali.  Tutto ciò non va soltanto a discapito personale dei consiglieri di minoranza ma viene negato il ruolo di rappresentanza di coloro che non si riconoscono nell’azione e nelle scelte della varie maggioranze in seno ai consigli comunali.


Pietro Sergi,

Presidente Assemblea delle Minoranze Consiliari della Locride.

sabato 3 maggio 2025

MERCOLEDI 7 MAGGIO CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO.

Mercoledì 7 maggio alle ore 18 seduta straordinaria del consiglio comunale in cui la discussione più importante riguarda la determinazione della Corte dei Conti di Catanzaro su diverse inadempienze contabili relativi ai bilanci finanziari del Comune di Roccella Jonica dal 2021 al 2024.

Invitiamo i cittadini a partecipare.



venerdì 2 maggio 2025

PER LA PREMATURA SCOMPARSA DEL SIG. VINCENZO MISURACA, CONDOGLIANZE ALL'ASSESSORE CHIEFARI E A TUTTI I FAMILIARI.

Il movimento politico "Roccella in Comune - Prima le persone" esprime sentite condoglianze all'assessore Fabrizio Chiefari per la prematura scomparsa del suocero Vincenzo Misuraca ed esprime vicinanza e cordoglio a tutti i familiari.



lunedì 28 aprile 2025

IL PENSIERO DEL GRUPPO CONSILIARE “ROCCELLA IN COMUNE” SUGLI ATTI VANDALICI PERPETRATI NELLA “GALLERIA DEL MARE”

 Abbiamo appreso dai social e constatato direttamente che la Galleria del Mare, ossia il sottopassaggio che porta dal rione Sant'Antonio al Lungomare, è stato preso di mira da vandali che hanno sfregiato con scritte i muri e rotto alcune cornici contenente delle fotografie appese lungo il tunnel.



Siamo fortemente preoccupati sia perché è stato colpito un simbolo della storia del nostro paese, ossia quello spazio e quelle foto che riportano il lavoro e il sacrificio dei nostri padri che, con la pesca, hanno vissuto rischiando ogni giorno la vita, crescendo le proprie famiglie con onestà e dignità, e sia perché questo fattaccio dimostra che circolano persone che potrebbero essere pronte a tutto e ferire la serenità della nostra cittadina.


Nel condannare questo gesto nella sua gravità, dovremmo pure interrogarci su quali sono le cause che oggi portano un giovane o dei gruppi di amici a “sfogare” la loro animosità con questi comportamenti. 

Se siamo di fronte a persone capaci di scrivere sui muri con lo spray, rompere quadri, scollare le mattonelle dell'area Belvedere o i marmi dei pilastri del lungomare, senza un motivo particolare ma solo per gioco perché non sanno cos'altro fare, non dovremmo solo preoccuparci a come condannare, ma anche a trovare soluzioni per meglio educare e dare altre motivazioni più costruttive ai nostri giovani, non sempre seguiti in maniera dovuta dai loro genitori ed a cui, soprattutto, non vengono offerte, da chi governa e gestisce la nostra Comunità, idonee e alternative opportunità di sana aggregazione e socializzazione.


Detto questo, dobbiamo pur riferire che non è la prima volta che succedono fatti del genere, e ancora più gravi; la nostra comunità sta vivendo, negli ultimi anni, tanti, troppi, episodi di delinquenza che, purtroppo, pare, non vengano risolti e puniti.

Abbiamo segnalato più volte che l'impianto di videosorveglianza installato nel 2014 non ha mai funzionato regolarmente, ed abbiamo sollecitato sulla necessità di poter installare un nuovo impianto funzionante ed efficiente, puntualizzando che la videosorveglianza non è uno strumento di vigilanza finalizzato al controllo delle attività dei singoli ma rappresenta una forma di tutela e salvaguardia della sicurezza e dei beni della collettività.

Pare ci siano dei finanziamenti già approvati, ma il tempismo sulle cose serie da realizzare, purtroppo, non è il pezzo forte di questa amministrazione che, ricordiamo, gestisce le sorti di questo paese da oltre 25 anni!

Manifestiamo la nostra solidarietà nei confronti del gruppo Borgo Marinaro di Roccella Jonica che tanto si è adoperato per valorizzare quel sottopassaggio e tutto il rione Sant'Antonio, e ci auguriamo che gli autori di questo sfregio si rendano conto e comprendano gli errori commessi e da ora in avanti possano trovare altri modi per divertirsi e nuovi stimoli per rendersi invece utili alla nostra società.

MIGRANTI, CIMITERO, SPORCIZIA E STRADE DISSESTATE...

La precaria accoglienza dei migranti in strutture inadeguate, il mancato ampliamento del cimitero, la sporcizia e il disastro delle strade cittadine e periferiche del paese, e tanto altro... Per chi vuole conoscere la verità dei fatti, per chi non tollera più il fumo negli occhi che gettano gli amministratori di Roccella, per chi ha voglia di mettersi in gioco e cambiare questo stato improduttivo e inconcludente di gestione del nostro paese...

LE FREGATURE DEL NUOVO PIANO STRUTTURALE

Con l'abbassamento delle stime di crescita demografica del nostro paese, da 21 mila residenti con il vecchio piano regolatore a 13 mila con il piano strutturale, tantissime persone che oggi hanno dei terreni potenzialmente edificabili e che per 40 anni stanno pagando le tasse (ICI e IMU) in quanto terreni edificabili, fra qualche mese, improvvisamente, si potranno trovare un terreno non più edificabile. A questo aggiungiamoci la volontà politica di valorizzare, e quindi rendere edificabili, dei terreni di "amici" degli amministratori situati sopra l'area portuale. Si sappia quindi, a questo punto, che i cittadini che saranno fregati saranno proprio tanti. Tutto questo avverrà con l'approvazione del piano strutturale generale che questa amministrazione vuole far passare in silenzio, nonostante la legge impone che le scelte dei piani strutturali di un comune debbono essere messe a conoscenza, condivise con i cittadini, i tecnici, gli imprenditori, ed aperti alle modifiche prima dell'approvazione in Consiglio Comunale. Di questo parla approfonditamente l'avv. Domenico Circosta ospite in un "60 News" di Telemia.